Grazie al suo nuovo sistema operativo la società informatica presieduta da Steve Ballmer ha visto calare sensibilmente gli utenti dell’ormai vetusto Windows XP in favore del nuovo Windows 7 che, a differenza del precedente Windows Vista, è riuscito a convincere gli utenti ad effettuare il passaggio. Al fine di garantire una maggiore sicurezza informatica, oltre ovviemente ai propri interessi, la Microsoft ha iniziato ad avviare una campagna per abbandonare il vecchio operating system, per il quale ha recentemente annunciato la definitiva chiusura del supporto.
A partire da oggi la società fondata da Bill Gates non offrirà più alcuna assistenza agli utenti di XP privi dell’aggiornamento Service Pack 3. Dopo circa 13 anni di onorato servizio, il colosso di Redmond ha deciso finalmente di mettere in pensione il sistema operativo Windows più apprezzato dagli utenti, siano essi privati o all’interno delle aziende.
Si è conclusa quindi la possibilità, per tutti gli utenti non ancora dotati di Windows XP SP3, a ricevere aggiornamenti per la sicurezza informatica e patch direttamente dal Windows Update. Chi vuole continuare ad utilizzare Windows XP dovrà quindi effettuare l’aggiornamento disponibile già da circa 2 anni e totalmente gratuito.
Il supporto al Windows XP Service Pack 3 ad ogni modo garantirà un periodo di aggiornamenti destinato a morire entro l’aprile del 2014, quando cesserà definitivamente il supporto per Windows Xp.
