Se hai a cuore la tua privacy devi fare attenzione a queste app Android: ecco come limitare i danni

Per preservare la propria privacy, ecco cosa si può fare con smartphone ed app Android: i passaggi da seguire.

Non tutti sanno che le app Android dei telefoni possono aver accesso ad alcune informazioni dell’utente, come la posizione dello smartphone, e dunque tracciare gli spostamenti: vi sono però delle possibilità a cui far riferimento per limitare il tracciamento stesso.

Android e privacy, occhio a questi strumenti da poter usare con le app
Cosa possono fare i possessori di smartphone Android, con le app, per aumentare la privacy – trackback.it

Quando si parla di smartphone, spesso non si tiene conto del fatto che al dispositivo si legano una serie di info, proprio come il tracciamento della posizione, che è possibile limitare.

Quello in questione è un elemento centrale a garanzia del corretto funzionamento di una serie di applicazioni, ed un esempio può essere Google Maps. Quest’ultima infatti necessita della posizione per poter funzionare al meglio e rispondere alle richieste dell’utilizzatore.

La limitazione del tracciamento della posizione per i possessori degli smartphone Android è possibile, in virtù delle tante e diverse opzioni presenti in Android che garantiscono la gestione dei permessi inerenti le applicazioni. L’utente infatti può sia limitare il tracciamento della posizione del telefono, che azzerare tale aspetto.

Per coloro che sono in possesso di smartphone Android meno recenti, sino ad Android 10, occorre sapere che vi è disponibilità di un numero minore di strumenti per gestire i permessi delle applicazioni, sebbene comunque la disattivazione dell’accesso alla posizione è possibile. Al pari della disattivazione della geolocalizzazione del device.

Chi volesse però ricevere il massimo delle funzionalità dal punto di vista della gestione dei permessi delle applicazioni, potrebbe dunque considerare di passare ad un telefono maggiormente recente e quindi aggiornato.

Smartphone, app Android e autorizzazioni: blocco dell’accesso e non solo

In virtù del sistema di autorizzazioni e permessi delle app, Android permette a chi ha smartphone con tale sistema operativo di poter scegliere le info a cui un’app installata può aver accesso.

App Android, le opzioni per aumentare la privacy
Come aumentare la privacy rispetto alle app Android – trackback.it

Tale possibilità per gli utenti risulta essere molto importante nonché comoda, tanto per quanto concerne la posizione, che nel caso di altre funzioni del telefono, ad esempio il microfono, la fotocamera e così via.

Per riuscirci, i passaggi da seguire sono semplici, e nel dettaglio occorre recarsi in Impostazioni, poi Privacy e Posizione. Occorre tener presente che tale percorso potrebbe variare a seconda del dispositivo e della versione del sistema operativo in uso, tuttavia è possibile accedere a tale voce tramite la ricerca all’interno delle impostazioni. Grazie a questa sezione, l’utente è in grado di controllare quali siano le applicazioni che hanno accesso alla posizioni e quali non hanno tale possibilità.

Vi sono tre opzioni legate a ciascuna app, e nel dettaglio: consenti solo mentre l’app è in uso, chiedi ogni volta e non consentire. Può esservi talvolta anche una ulteriore opzione, ovvero consenti sempre.  L’utente potrà semplicemente fare tap sull’applicazione e indicare l’impostazione che preferisce in relazione alla posizione.

Esiste poi per gli utenti anche un’altra possibilità, che risulta esser maggiormente drastica ma funzionale a non consentire il tracciamento. I possessori di smartphone Android possono infatti procedere a disattivare il rilevamento della posizione del telefono.

Non tutti sanno che, per esempio, mediante il rilevamento satellitare attraverso il GPS, il dispositivo può individuare il posto dove ci si trova. Una info, questa, che potrebbe esser condivisa con le applicazioni installate sul device. Per impedire il tracciamento della posizione alle app, si può disattivare la geolocalizzazione, facendo accesso alla sezione delle notifiche mediante lo swipe verso il basso, prima di procedere alla disattivazione del stato posizione.

Medesimo risultato si può ottenere agendo nelle Impostazioni, poi accedendo a Notifiche. Occorre chiaramente sapere che l’utente potrà in ogni momento tornare sui propri passi, riattivando la geolocalizzazione del telefono.

Impostazioni privacy