Vista – L’UAC è un meccanismo pensato per “rompere”

UACLo so che lo pensavate tutti che l’ UAC (User Account Control) fosse, uhm… fastidioso.
E immagino benissimo che molti di voi, una delle prime cose che pensando di fare (anche se poi sembra che siano davvero pochi a procedere) quando hanno sotto mano l’ultimo sistema operativo della casa di Redmond è disabilitarlo (se vi interessa qui c’è una guida di ienetta ;)).
Beh, un manager di Microsoft dichiara candidamente che il meccanismo è stato pensato con il preciso scopo di disturbare.
Il manager, che risponde al nome di David Cross, durante una conferenza ha affermato che quello di annoiare l’utente è lo scopo della visualizzazione del famigerato prompt in cui si richiede all’utente se si deve procedere o meno; il tutto è pronunciato con la massima serietà.
Vi chiederete il perché, e la spiegazione la fornisce Cross, dicendo che è una strategia di Microsoft che ha lo scopo di costringere gli ISV (Independent Software Vendors) a scrivere codice più sicuro, dato che in caso di codice che non risponde a questi requisiti causa la visualizzazione del messaggio tanto odiato :).
Stando ai dati del manager, prima l’80% delle visualizzazioni era causato da 10 applicazioni, alcune degli ISV ed alcune di Microsoft (!); ciò ha portato al miglioramento del codice, almeno in termini di sicurezza ed ora il 66% delle sessioni di installazione scorre liscia.
Cross sembra che ci tenga a rimarcare che la storia della disattivazione da parte della maggior parte degli utenti del servizio UAC è un mito (vedremo che succede dopo che i nostri lettori vedranno di nuovo la guida di ienetta :D), dalle statistiche raccolte di Microsoft risulta che l’UAC è attivo nell’88% dei casi.
E voi che fate con il vostro Windows Vista? Siete coscienziosi? (e soprattutto dotati di una pazienza da premio Nobel per la pace? :D)

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy