Mentre su Second Life si fa tutto quello che nella vita non si può o non si ha il coraggio di fare, all’interno degli altri social network si trovano tutti i comportamenti della vita reale, solo condivisi con un po’ più di persone.
E allora si scopre che anche le ragazze si ubriacano. Ooooh!
Non solo, fiere delle loro performance etiliche, pubblicano le foto che le ritraggono in atteggiamenti non proprio da mademoiselle. 😉
Baci tra donne, sedute meditative davanti alla tazza del water, dormite sul pavimento, membra buttate qua e là su divani, facce scritte con pennarello nero durante il coma.
Tutto questo lo trovate in un gruppo di Facebook di ragazze che si ubriacano e ne vanno fiere.
Perché, in fondo, prendersi in giro con le foto che i genitori non dovranno vedere mai (da aggiungere a quelle per adulti) è divertente.
Il gruppo si chiama “30 Reasons Girls Should Call It A Night”, e 30 sono i comandamenti delle ragazze ubriacone. Le iscritte sono più di 150.000 e le foto pubblicate 5000.
Lo slogan recita “se ti riconosci in almeno una di queste, unisciti al gruppo”.
Ve ne traduco dieci:
Non hai assolutamente idea di dove siano i tuoi amici.
Non hai assolutamente idea di dove sia la tua macchina…aspetta, ma sei venuta in macchina??
La tua vescica diventa sorprendentemente piena ogni 10 minuti.
Ti siedi e la stanza e le persone iniziano a girare.
Farfugli così tanto che nessuno capisce quello che dici e quando ti chiedono “cosa?” non ti ricordi neanche di cosa stavi parlando.
La mattina dopo una festa ti svegli con la faccia piena di scritte.
Ti esalti quando qualcuno ti offre 20 dollari per stare con un amico (quando dovresti farlo completamente gratis).
Inizi improvvisamente a fumare, e sei brava.
L’impulso di toglierti i vestiti diventa irrefrenabile.
Pensi di essere a letto ma il cuscino sembra stranamente il pavimento del bagno.