Si può usare Twitter a scuola? Pare proprio di no, anche perché per usarlo bisognerebbe avere a disposizione uno smartphone o un tablet, che durante le ore di lezione non è opportuno utilizzare. Specialmente se a farlo è un professore. La vicenda che vi raccontiamo è accaduta all’Università di Cardiff, in Regno Unito. Qui un assistente ha deciso di utilizzare Twitter nel corso di una prova di esame, scrivendo qualsiasi cosa gli passasse per la mente. Una scelta effettuata per passare il tempo, ma che gli potrebbe costare parecchio.
Infatti è stata aperta un’indagine per capire se il professore ha twittato durante gli scritti o dopo lo svolgimento dell’esame. In ogni caso comunque secondo il regolamento della stessa università è vietato utilizzare telefoni e simili durante un esame. Tra l’altro il professore, che ha un’attività intensa sul portale di micro blogging, non si è limitato a scrivere di argomenti generici o di questioni riguardanti la società intera.
I tweet inseriti sul suo account infatti sono dei veri e propri commenti sull’esame e sugli studenti. Del tipo: “La studentessa 22 sente molto freddo. Ma se indossa una minigonna e i tacchi ad un esame a gennaio…“. L’indagine per chiarire la vicenda è stata avviata, ma nel frattempo gli studenti si sono mostrati abbastanza infastiditi da quanto successo.
Non sono infastiditi tanto per il fatto che il professore abbia deciso di scrivere su Twitter durante l’esame, ma piuttosto, e comprensibilmente, pensano che non si trovavano lì per essere giudicati per il loro abbigliamento, ma solo per le loro conoscenze e la preparazione. Non hanno ragione?