Su Twitter i social trends della settimana: terremoti, No Tav e Tir

twitter social trends settimana gennaioAncora una volta possiamo vedere attraverso Twitter i social trends della settimana. Grazie all’analisi dei tweet scritti negli ultimi sette giorni dagli utenti del celebre portale di micro blogging possiamo saperne di più anche questa volta su ciò di cui si è parlato maggiormente in Italia negli ultimi giorni attraverso i social network. Come al solito andremo ad analizzare gli hashtag maggiormente scritti nel corso dell’ultima settimana, tenendo in considerazione i principali avvenimenti di attualità del periodo in cui ci troviamo.

Due delle parole più usate nell’ultima settimana su Twitter sono #terremoto e #scossa. In entrambi i casi infatti ci si riferisce ai recenti sismi che hanno colpito il Nord dell’Italia. Sono stati registrati terremoti in due giorni, mercoledì 25 e venerdì 27. In entrambi i casi Twitter, come ha scritto qualcuno, è diventato “il sismografo ufficiale” del nostro Paese. La partecipazione degli utenti è stata infatti grandissima, per raccontare ciò che si stava facendo o semplicemente per scambiarsi informazioni sui luoghi in cui sono state avvertite le scosse.

Giovedì è la volta degli arresti effettuati nell’ambito dell’inchiesta sugli scontri in Valsusa dello scorso luglio nei cantieri dell’alta velocità. Twitter si scatena con l’hashtag #notav. Qualcuno afferma: “A chi si lamenta degli arresti dei #notav ricordo che hanno preso gente responsabile di violenze documentate in video, non educande“.

Anche lo sciopero dei Tir viene trattato in modo impeccabile su Twitter, attraverso i tag #tir e #italiabloccata, utilizzati dagli utenti, a favore o contro, per descrivere continuamente la situazione, come in questo tweet: “mi sembra assurdo che nel 2012 ci sia #italiabloccata“.

Altri hashtag usati riguardano la giornata della memoria (#giornodellamemoria, #ioricordo) e i commenti alle parole pronunciate dal viceministro del lavoro Martone: “Dobbiamo iniziare a dare nuovi messaggi culturali: dobbiamo dire ai nostri giovani che se non sei ancora laureato a 28 anni sei uno sfigato, se decidi di fare un istituto professionale sei bravo e che essere secchioni è bello, perché vuol dire che almeno hai fatto qualcosa“. In questo caso, tra polemiche e affermazioni favorevoli, l’hashtag più usato è stato, appunto, #martone.

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