Ho appena parlato di Tagmee, ma oggi mi trovo a nominare un altro servizio che potrebbe fare la felicità dei maniaci della fotografia: si chiama Smugmug, ed è parecchio utilizzato da chi ha fatto dell’arte dell’immagine la propria ossessione (o il proprio sostentamento). In effetti gli sviluppatori di questo sito stanno facendo di tutto per insidiare la supremazia di Flickr proprio sul terreno più difficile, quello degli esperti e dei prosumer, e hanno decisamente tutte le carte in regola per trionfare.
Intanto, premetto che non si tratta di un servizio gratuito come molti suoi concorrenti: il costo per l’abbonamento è a partire da circa 40 Dollari l’anno. Il fatto che sia un sito a pagamento non influenza i vostri visitatori, per fortuna, e chiunque è in grado di guardare i vostri lavori.
Smugmug è piuttosto chiaro su quello che vi offre in cambio dei vostri soldi. Il semplice fatto di pagare per un servizio vi dona spazio e traffico illimitato per immagini e video, nessuna pubblicità, la possibilità di archiviare immagini belle grosse (1600×1200), più sicurezza e soprattutto un contatto diretto con la manutenzione del sito. Chiunque abbia mai cercato di parlare con il servizio clienti di Flickr avrà ben chiaro il significato di questo ultimo, particolare punto. Inoltre Smugmug offre gallerie personalizzate, slideshow e un servizio stampa molto elaborato, anche se per nulla economico.
E non si può dire che questo servizio rimanga congelato nel tempo! E’ una notizia di oggi: ora l’interfaccia del sito è diventata completamente dipendente dalle dimensioni della finestra in cui la visualizzate. La foto in primo piano e il resto degli strumenti di navigazione verranno ridimensionati automaticamente senza perdere dettagli e risoluzione, adattandosi senza sbavature al vostro monitor Apple da 30” o al vecchio portatile 15” di zia Carlotta.
Questa magia si applica anche ai video, che, tralaltro, possono anche essere ad una risoluzione massima di 1280×720, il formato di streaming denominato H.264. Al momento si tratta di una soluzione offerta solo ai filmati in Quicktime, però presto l’interfaccia accetterà anche il Flash, visto e considerato che la Adobe supporta l’H.264 nella nuova versione di questo software.
Il mio giudizio è molto positivo: se avete immagini da proteggere, amare o promuovere, Smugmug fa decisamente al caso vostro.