Al giorno d’oggi siamo tutti fotografi ossessivo-compulsivi: la diffusione delle macchinette digitali ha creato l’abitudine di scattare foto senza porsi tante domande, senza limiti di pellicola. Allo stesso modo tantissime persone sono in possesso di collezioni di musica impensabili, probabile frutto della diffusione a macchia d’olio di abitudini “piratesche” difficilmente reversibili. Abitudini del genere creano di solito intere cartelle di file dai nomi sibillini come
IMG0033.jpg
e Track_06.mp3
, e lo definirei un po’ disordinato. Un programma che rinomina i file in modo sequenziale, automatico e customizzato dopo che avete deciso una definizione descrittiva è la soluzione migliore al problema.
Con ReNamer potete creare un intero set di regole (un po’ come quelle dei programmi di posta elettronica) per decidere i nomi dei vostri file. Non si tratta di un programma facilissimo da usare, ma è potente e soprattutto gratuito, e se vi ritrovate a dover manipolare masse intere di file anche una sola volta nella vita, vale la pena addentrarsi nei meandri di questo software (parlo per esperienza personale). Funziona in maniera piuttosto lineare: aggiungete i file che volete rinominare, poi create le regole che desiderate per dare un nome adatto a ogni singolo file e infine li fate processare dal programma. Potete anche usare una funzione di preview per assicurarvi di fare la cosa giusta prima di premere start.
Le regole vi permettono di fare assolutamente qualsiasi cosa:
…E la lista andrebbe avanti a lungo!
Chiaramente un programma del genere è bello solo se è rapido… E non vi deluderà. Anche migliaia di file verranno modificati in pochi secondi. Non ci sono grandi controindicazioni all’uso di questo programma, anche perchè si tratta di un freeware, ed esiste anche una versione apposita per le chiavette USB, che non richiede alcuna installazione. ReNamer funziona con qualsiasi Windows dall’XP in poi, e se avete altri dubbi troverete qui il manuale-tutorial (in inglese).
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