Dopo l’attacco al PlayStation Network la situazione sta lentamente tornando alla normalità e, secondo quanto dichiarato dalla Sony in una conferenza stampa a Tokyo, il servizio sarà riattivato entro la settimana. I primi giochi a tornare online saranno quelli per PlayStation 3 e PSP, poi verrà riattivato anche il servizio Qriocity. Un Chief Information Security Officer sarà incaricato di occuparsi della sicurezza del network per scongiurare un altro attacco e per migliorare il livello di protezione degli utenti.
Dopo la notizia che i dati rubati dagli hacker erano stati messi all’asta, la Sony ha intensificato gli sforzi per individuare i colpevoli, al momento è stato escluso il coinvolgimento di GeoHot e degli Anonymous. Lo scopo dei responsabili sembra dunque il riscatto e non l’hackeraggio in sè. Sia in Europa che in America, gli utenti minacciano azioni legali contro la Sony, la quale per il momento ha dichiarato di voler “risarcire” gli utenti tramite contenuti, servizi gratuiti e soprattutto un upgrade al PlayStation Plus della durata di 30 giorni.
Per la PlayStation 3 dovrebbe arrivare un aggiornamento firmware che obbligherà gli utenti ha cambiare la password. Questa potrà successivamente essere modificata solo tramite il dispositivo dal quale è stato attivato l’account PlayStation Network. La Sony manterrà il contatto con le principali banche per verificare eventuali truffe e intervenire nel caso ci fossero problemi con transazioni non auorizzate con i dati delle carte di credito rubate. Nel frattempo, in Italia, la Adiconsum sta organizzando una class-action contro la Sony.