Pirates of the Burning Seas (d’ora in poi verrà chiamato PotBS) è uno dei MMORPG più attesi dell’anno. In questo dinamico gioco finalmente gli utenti possono abbandonare l’ormai troppo calcato sentiero del fantasy e dedicarsi a cannoneggiare, abbordare e infilzare i propri rivali sui mari dei Caraibi del 18mo secolo. Da quanto ho potuto vedere, il gameplay è piuttosto vario, e consiste tanto in scontri corpo a corpo con sciabole, pistole e archibugi quanto nella manovra di corvette e galeoni. E se volete provare il brivido dell’era delle vele senza spendere, questo pare il momento migliore: il progetto è entrato in open beta.
Detto in parole povere, vuol dire che farete da collaudatori per il gioco, sorbendovi bug, malfunzionamenti e probabili rotture di… ehm, alberi maestri. D’altro canto potrete anche mettere per primi le mani su un gioco nuovo, anche se per un periodo di tempo limitato. E se vi piace il genere, secondo il mio parere questo sarà una piccola gemma.
A quanto pare l’open beta ufficiale dovrebbe iniziare oggi o domani, ma a giocare trovete già i clienti di IGN/FilePlanet che hanno potuto avere accesso al server sin dal 3 dicembre. Io sono riuscito a scovare anche Eurogamer, un sito fortunamente gratuito, che distribuisce chiavi di accesso alla beta (ovvio, dovrete registrare un account sul sito… che ne dite di una casella mail temporanea?). Una volta ottenuta la chiave verrete mandati con un link a FilePlanet, altro sito che richiede la registrazione. Cercheranno in tutti i modi di farvi pagare per scaricare il file, ma non fatevi fregare: non è affatto necessario fare un account a pagamento. Semplicemente, evitate di scaricare il file completo e piuttosto scaricatelo in tre parti!
Ultima cosa: proibito l’accesso ai ninja ;).
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