Il creatore di Packet Ninja ha fatto la fatica di programmare questo piccolo software per inchiodare il suo provider alle proprie responsabilità: infatti ogni giorno in un orario ben preciso il collegamento gli saltava per un po’ di tempo. Siccome l’azienda telefonica negava ogni responsabilità, la colpa era evidentemente del server. In certi periodi ho problemi molto simili col mio di server: per qualche ora sembra avere delle piccole cadute a raffica, rendendo il collegamento molto irregolare, quindi ho deciso di mettere alla prova questo shareware per vedere se sono io il matto o i miei sospetti sono basati su fatti reali.
Packet Ninja non è troppo diverso dal tool Utilità di Network compreso in Mac OS X, poichè manda dei ping ad un sito da voi specificato (di base si tratta di google.com). Dove però Utilità di Network è un semplice frontend grafico del Terminale, Packet Ninja è un programma completo con alcune funzioni in più che lo rendono molto utile e preciso. Infatti è in grado di fare un grafico dell’attività della vostra connessione, confrontando tutti i risultati dei ping attuati nel periodo in cui era acceso.
A onor del vero decifrare l’interfaccia richiede un po’ di studio, i primi minuti.
Al contrario della maggior parte della altre utility simili, questo programma tiene conto anche dei fallimenti, dei timeout cioè. Le altre le ignorano nei log, costringendovi a seguirle costantemente se siete alla ricerca di qualche caduta di segnale. Inoltre vi saranno comunicati i risultati medi, migliori e peggiori dei ping anche qualora decidiate di interrompere prematuramente il ciclo di monitoraggio.
Se vi serve esattamente questo genere di tool non posso che consigliarvelo, anche a fronte del prezzo piuttosto elevato di 15 euro. Considerato quanto costa un collegamento Internet al mese, sbattere in faccia il log stampato da questo programma al provider inadempiente potrebbe valere l’investimento. Packet Ninja è disponibile per Mac OS X da Panther in poi.
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