Nonostante la maggiorparte delle donne siano considerate imbranate con l’uso del pc e della tecnologia in generale, una notizia riportata sul sito della BBC smentisce tutto ciò, affermando che nel Regno Unito sempre più donne popolano internet.
Nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 34 anni i videogiocatori sono per il 54% donne.
Inoltre le donne trascorrono oltre il 27% del tempo in più degli uomini a navigare.
La varietà dei siti frequentati dal “gentil sesso” è perlopiù incentrato su e-commerce, social network e siti che hanno come tema principale la famiglia e i figli.
La stessa cosa non si può dire però delle donne del nuovo continente visto che un recente rapporto redatto da Forrester Research ha evidenziato che nel 2006, negli Stati Uniti, la spesa fatta sui vestiti e gli accessori ha sorpassato, per la prima volta la vendita di materiale informatico.
Nel mondo dei giochi le donne oltre i 18 anni rappresentano una gran parte dei videogiocatori, addirittura superiore rispetto alla porzione maschile al di sotto di 17 anni.
La cosa curiosa però è che le donne nonostante siano ottimi utilizzatori rappresentano comunque una parte marginale se non insignificante della produzione di software, perchè sono gli uomini a progettare i giochi che conquistano le donne.
Un fenomeno già conosciuto e affrontato nell’articolo scritto qualche settimana fa in cui il New York Times affermava che poche donne si iscrivono a facoltà informatiche.
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