Recentemente il colosso informatico guidato da Steve Ballmer ha presentato una seconda anteprima del suo prossimo Internet Explorer 9. Attraverso il suo nuovo browser la Microsoft ha confermato la propria volontà di contrastare l’avanza della concorrenza, in particolare dei maggiori Mozilla Firefox, Google Chrome ed Apple Safari. Tuttavia, oltre alla mancanza di alcune specifiche previste nel nuovo standard HTML5, quella che risalta è l’assenza dell’elemento Canvas, molto utilizzato per una migliore velocità di rendering grafico delle pagine.
Si tratta di una tecnologia sviluppata nel lontano 2004 dalla Apple che l’ha aggiunta al suo motore di rendering WebKit. A distanza di circa 6 anni è adesso utilizzata da Chrome, Mozilla, Safari ed Opera poichè permette di creare all’interno di una pagina web grafici ed animazioni oltre ad offrire la possibilità di comporre immagini bidimensionali tramite Javascript.
Si tratta di una delle tecnologie più promettenti del Web 2.0 ed è considerato come elemento fondamentale nella quinta versione dello standard HTML. Infatti proprio grazie ad un utilizzo combinato di CSS, Svg e Canvas sarà possibile abbandonare l’utilizzo della più vecchia tecnologia Adobe Flash tanto disprezzata da Steve Jobs che ha più volte ribadito di non volerla più utilizzare.
Secondo quanto riferito da The Register, durante la recente manifestazione Web 2.0 Expo a San Francisco, Giorgio Sardo ha confermato che attualmente il colosso di Redmond abbia molte perplessità sulla tecnologia Canvas.
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