Questo è certamente il gioco più “challenging” che abbia mai recensito. Uso apposta la parola inglese perchè non esiste un corrispettivo italiano che trasmetta lo stesso senso di sfida e difficoltà! Ma non prendetela nel modo sbagliato: Gride ha una meccanica di gioco semplicissima, è solo dura ottenere dei risultati degni di nota durante le prime partite. Consiste nel far correre una macchinetta su per una montagna senza farla cappottare, arrivando più lontano di tutti gli altri. Il gioco non si può vincere in senso stretto, perchè i livelli sono “infiniti”.
I comandi sono solo 4, e dovrete impararli molto bene per poter superare i vostri limiti e piazzare un top score. L’antigravità farà fare un saltello all’auto, la piuma la farà accelerare mostruosamente, il cosiddetto Super Drag le farà acquistare più trazione sui suoi pneumatici, aumentandone l’accelerazione leggermente e permettendole di superare punti viscidi e molto ripidi. Vi assicuro che trovare i luoghi migliori in cui applicare ciascun bonus è un’impresa piuttosto difficoltosa. La macchinetta, in effetti, tende a rovesciarsi e partire per la tangente in continuazione, e spesso perde aderenza e inizia a scivolare inesorabilmente a fondovalle. I vostri 4 power up, poi, sono molto limitati, e durano solo per pochi istanti, e per usarli di nuovo dovrete aspettare che si ricarichino.
Se pensavate che i vari lanci del pinguino fossero una sfida… Gride vi farà riconsiderare la cosa. Aspetto i vostri top score con curiosità!
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