In una discussione con un amico, possessore del mio stesso portatile, un XPS M1530 di Dell, era emerso che i nostri PC, davvero belli e performanti, hanno un difetto: le temperature sono elevate, in particolare quelle nelle vicinanze della GPU, una GeForce Go 8600M GT di nVidia.
Effettivamente poi girovagando un po’ per la Rete ci siamo resi conto che non si trattava solo di una nostra impressione, ma di un problema noto alla stessa nVidia e al quale diverse case costruttrici che avevano equipaggiato i loro prodotti con schede grafiche di nVidia hanno dovuto far fronte; tra queste ovviamente c’è Dell.
La causa è stato l’uso di materiali scadenti da parte delle aziende a cui nVidia, che è fabless, si è affidata; questo ha portato al fatto che alcuni chip presentano notevoli escursioni termiche la cui soluzione è stata individuata da Dell in un nuova versione del BIOS (Basic Input Output System), che permetterà la regolamentazione delle fluttuazioni delle temperature della GPU.
I sintomi del guasto della GPU (in tal caso è inutile aggiornare il BIOS, ma è necessario contattare la stessa Dell) sono: immagini multiple, caratteri random sullo schermo, righe sullo schermo e nessun segnale video.
I notebook a rischio sono i seguenti; per ogni modello c’è il link diretto alla corretta versione del BIOS, che Dell consiglia di installare:
Una sola, piccola, ma importante riflessione: molti pensano (ed io sono tra questi) che questa versione del BIOS farà in modo che la ventola sia accesa più tempo, andando a danneggiare altri due fattori che sono decisamente importanti all’atto dell’acquisto di un laptop: silenziosità e autonomia; inoltre è giusto che nessuna delle due case si accolli la sua responsabilità e risolva il problema alla radice sostituendo il pezzo difettato, invece di dare una soluzione provvisoria?
In chiusura voglio ringraziare il mio carissimo amico marcelao83, nonchè collega (sia come blogger che in ambito universitario :D), con il quale faccio sempre tante bellissime chiacchierate dalle quali non poche volte ho preso spunto per i miei articoli 🙂