Questa è certamente una di quelle notizie che fanno una certa maretta nell’ambiente. Douglas Merril, uno dei più importanti direttori di Google (alternativamente definibile come Chief Information Officer o Vicepresidente) ha dato le sue dimissioni per assumere la presidenza dell’inglese EMI, una delle grandi major discografiche. Come dice Micheal Arrington di Techcrunch, come mai qualcuno dovrebbe mollare una grande azienda tanto benvista dal pubblico per diventare il capo di una roccaforte del male assoluto?
Probabilmente la risposta è Miltoniana: “Meglio regnare all’Inferno che servire in Paradiso”. Dopo tutto per un giovane manager (anche se a dire il vero Merril è un “tecnico”, responsabile dello sviluppo e supporto informatico, e non un commerciale) diventare presidente di una multinazionale è una grandissima soddisfazione personale e professionale. E siccome, a quanto ne sappiamo, il buond Doug è un grande innovatore, non possiamo che aspettarci un nuovo corso per un’industria in agonia totale.
Quali saranno le novità, le idee? Saranno buone o cattive notizie per gli innumerevoli amanti della musica del mondo?
Lo scopriremo solo con la pazienza. Per ora aspettiamo il comunicato stampa ufficiale. In ogni caso, si tratta certamente di un segno dei tempi. Qui sotto, un video di un annetto fa, in cui il belloccio Douglas Merril parla del futuro di Google Apps:
