Google Chrome è un ottimo browser web presentato, qualche mese fa, dalla sempre più eclettica società di Mountain View e, in pochissimo tempo, è riuscito a scalare le classifiche relative all’utilizzo dei browser web sui vari sistemi operativi, arrivando velocemente ai numeri di browser storici come Internet Explorer, Mozilla Firefox ed Apple Safari, grazie alle caratteristiche e alla disponibilità per diverse piattaforme.
Ora Google Chrome è disponibile per Windows, Mac OS X e Linux ma, per molto tempo, l’unica versione ufficiale disponibile era solo quella per Windows, nonostante il fatto che il browser utilizza il “cuore” WebKit, lo stesso usato da Safari sotto Mac OS X e Windows, derivato da quello del browser web Konqueror per l’ambiente KDE disponibile in Linux.
Fino a poco tempo fa, Chrome era disponibile solo in versione beta per Mac OS X e Linux ma ora, col rilascio della versione 5 del browser, queste due versioni vengono distribuite come stabili, avendo raggiunto la completezza e la stabilità della versione per Windows.
La versione 5.0 del browser, oltre a migliorare il supporto per l’ormai prossimo standard HTML5, migliora le funzionalità di sincronizzazione e la stabilità generale del programma. Manca la preannunciata integrazione col plug-in Flash, che Google integrerà nel proprio browser una volta che Adobe avrà rilasciato la versione definitiva (ora è in beta) della versione 10.1.