Proprio ieri guardavo il feed ufficiale di Gmail e mi chiedevo: come mai tutto è muto? Si sono dimenticati di noi? Ebbene no, perchè oggi ci hanno presentato un’innovazione sperimentale piuttosto “rivoluzionaria”. Ora Gmail può essere usato offline come un normale client da desktop!
Certo, è un po’ paradossale dire che un client di posta elettronica da desktop è una cosa rivoluzionaria, ma bisogna pensare che questa feature era il più grosso desiderio dei clienti “business” del servizio. Ma come funziona? Piuttosto semplice, grazie a Google Gears, l’intero contenuto della vostra casella verrà scaricato sull’HD. Mentre sarete connessi ad internet, le vostre azioni saranno sincronizzate in tempo reale con quello che succede sul server di Google, e se invece perderete la connessione potrete lo stesso accedere ai dati immagazzinati. Non ci saranno molte differenze dal normale utilizzo di Gmail quando non sarete online, a parte una velocità decisamente maggiore (come ovvio).
Alla modalità online e a quella offline viene aggiunta una terza possibilità, il “Flaky connection mode”… Il nome è un po’ strano, ma significa semplicemente che le mail vecchie vengono attinte dal vostro PC, mentre Google Gears sincronizza i nuovi dati in background (come meglio gli riesce, in caso di pessimi collegamenti).
Per quanto riguarda il look’n’feel, non noterete alcuna differenza. Creare una nuova mail offline, per esempio, è uguale al solito, e se la inviate verrà messa nella box “in uscita” in attesa di collegamento, come accadrebbe con un regolare client da desktop.
Prerequisiti
Google Gears deve essere installato su tutti i browser che non sono Chrome (personalmente l’ho già tra le estensioni di Firefox per gestire un blog di WordPress.com più facilmente). Per attivare Gmail Offline dovrete fare la solita trafila per avere accesso ai Lab. Non aspettatevi nulla, potreste non essere ancora stati abilitati all’uso! La prima volta che attivate la feature, i tempi di lavoro dipenderanno dal vostro volume di mail archiviate, che ovviamente dovrete scaricare sul vostro HD, che ovviamente deve avere lo spazio libero necessario.
Difetti e Problemi
Gmail Offline non è esente da tare. C’è un’inspiegabile limite massimo di 10.000 email immagazzinate localmente, per esempio. Poi è impossibile gestire i contatti e anche aggiungere allegati se non si è collegati in rete. I bug sono poi numerosi: il sync è instabile, dovrete spesso ricaricare l’interfaccia per poter far funzionare il tutto… E se siete sfortunati, dicono gli ingegneri di Google, rischiate di dover disinstallare questa feature e ricollegarla.