L’azienda statunitense fondata da Michael Dell, leader nel settore della produzione di personal computer, ha recentemente deciso di sospendere la vendita di dispositivi equipaggiati con il sistema operativo completamente open source che da anni sfida i più noti Windows e Macintosh. La decisione è stata presa in seguito al feedback degli utenti che nella quasi totalità utilizzano Windows XP, Windows Vista e Windows 7, lasciando al buon Linux un ruolo praticamente marginale.
Dal sito Internet dell’azienda sono scomparsi tutti i computer sui quali è stato installato Ubuntu ad eccezione del Latitude 2100. Gli utenti interessati al famoso operating system del pinguino potranno effettuare il proprio ordine tramite telefono. Dell infatti non smetterà di fornire prodotti con il tanto apprezzato Linux Ubuntu.
La società di Austin ha deciso di semplificare le offerte online basandosi sulle configurazioni più utilizzate, eliminando quindi quelle meno richieste. Sembrerebbe non essere una decisione definitiva ma l’azienda non ha specificato se esistono possibilità che i PC Linux possano effettivamente tornare tra le proposte online.
Secondo quanto dichiarato dall’azienda attraverso un suo portavoce, i sistemi Linux Ubuntu sono prevalentemente utilizzato da utenti con avanzate competenze informatiche, mentre la maggior parte dell’utenza preferisce di gran lunga l’operating system proposto dalla società di Steve Ballmer.