Si avvicina l’anniversario del matrimonio tra Dell e Linux (settore desktop e laptop) e le cose sembra che vadano decisamente bene.
Il tutto ha avuto inizio a febbraio 2007, quando il fondatore e CEO della compagnia, Michael Dell, ha deciso di dare tramite un blog la possibilità agli acquirenti di fare proposte per nuovi prodotti e servizi; ebbene, più di 100000 persone hanno postato commenti in cui esprimevano la volontà di avere una distribuzione di Linux preinstallata. Dieci settimane dopo, a maggio, Dell ha annunciato che avrebbe iniziato a vendere macchine nelle quali risiedeva felice il pinguino più famoso del mondo ;).
La scelta di accontentare gli utenti, com’era lecito aspettarsi, ha pagato, e pure bene :D.
In realtà Dell e Linux si erano già avvicinati in passato, precisamente nel 1999 quando Dell installò la distribuzione Red Hat su alcuni suoi server. In seguito Dell ha provato a vendere dei laptop con il sistema operativo open source, ma i tempi non erano ancora maturi e la scarsa domanda ha fatto lasciare questa strada al produttore americano.
Fortunatamente la cosa era temporanea 😀
Durante un’intervista della settimana scorsa, quattro rappresentanti di Dell hanno dichiarato che le vendite delle macchine con Linux preinstallato sono molto incoraggianti, anche se non hanno fornito cifre.
Certo è che se Dell, che è uno dei più grossi produttori, continua a seguire questa linea un motivo ci deve pur essere 😉
Il fatto curioso è che Dell non ha pubblicizzato più di tanto la cosa, affidandosi forse al mezzo di diffusione più efficace: il passaparola; ne sono testimonianza le parole di Russ Ray, rappresentante delle vendite, che dice: “se conosci Linux, di certo verrai a sapere che Dell vende prodotti con Linux”.
E con la mia esperienza vi posso confermare che è così, da quando bazzico nell’universo Linux (definirlo mondo sarebbe eccessivamente riduttivo), una delle parole più ricorrenti era sempre il nome dell’azienda statunitense; è stato anche questo a farmi diventare loro cliente (esattamente da lunedì :D), e non perchè io sia un fanboy :).
Non vedo l’ora che il pinguino (vestito da Ubuntu :D) mi faccia l’occhiolino dall’interno del mio portatile (anche se purtroppo visto che sono italiano dovrò provvedere io a dargli casa -.-) e spero che le cose continuino così :D.