In fotografia il Tilt Shift non è un effetto, bensì un tipo di obbiettivo, piuttosto costoso, che per mezzo di un meccanismo che consente di spostare in verticale, orizzontale e di ruotare la lente permette non solo di migliorare l’angolo di scatto in particolari situazioni ma consente di ottenere quell’effetto “miniatura” che va tanto di moda negli ultimi tempi. Se si dispone di un obbiettivo di questo tipo allora questo tutorial sarà superfluo, diversamente sappiate che con alcuni semplici accorgimenti in post produzione è possibile creare effetti Tilt Shift su immagini standard.
Per il tutorial di oggi utiliziamo un programma di grafica free, GIMP, software di editing fotografico che nasce in ambiente open source (caricato di default in ubuntu) ed utilizzabile anche in ambiente Windows, probabilmente meno potente del blasonato Adobe Photoshop ma non per questo non in grado di permetterci lavorazioni come quella che stiamo per affrontare.