Non per essere il solito utente Mac fastidioso e detestabile, ma da quando anni fa cambiai il mio computer e il mio sistema operativo, gli errori di Windows sono diventati un lontano ricordo. Per essere sinceri, ci sono ogni tanto errori e crash anche su OS X, ma sono decisamente meno perniciosi! La caratteristica principale degli errori di Windows, a quanto ricordo, sono i criptici testi che li accompagnano. Sapete di avere un serio problema, ma è difficile capire esattamente quale quando il vostro pc vi fa sapere solo che avete commesso un errore
0x000002xx
e vi chiede di premere Ok
o Cancel
.
Dal punto di vista dei programmatori, inserire messaggi di errore è molto facile. Purtroppo siccome il testo è statico, non è assolutamente possibile selezionarlo parzialmente. E se volete cercare informazioni su Google, dove potete trovare con grande facilità spiegazioni per moltissimi errori di Windows, l’unica cosa da fare parrebbe ricopiare a mano. Ma siamo davvero sicuri? Fortunatamente Microsoft è stata più gentile del solito con i suoi utenti (anche se purtroppo a quanto pare non s’è presa la briga di avvertirli della cosa): Ctr+C funziona anche coi messaggi di errore, almeno da Windows 2000 in poi. Basterà incollare sul blocco note o direttamente su Google. Badate bene che questa scorciatoia funziona solo con i “message boxes“! I dialoghi di Word, per esempio, che sembrano in tutto e per tutto identici, sono in realtà gestiti direttamente da Word e non dal sistema operativo, e così vale per molti altre finestrelle di dialogo tipiche delle applicazioni esterne a Windows.