AppleTV, il dispositivo wireless che permette di trasferire i contenuti di iTunes verso un televisore, è appena uscita e gli hacker si sono già innamorati di lei.. La Mela non era mai stata ben vista dalla comunità hacker del web, ma sembra che lo stesso fascino dell’Ipod abbia colpito ancora.. Chissà se a Cupertino ricambieranno questo amore. Di certo l’interesse di hacker e smanettoni verso un prodotto ne facilita la commercializzazione, ma soprattutto lo sviluppo. Che non tutto il male venga per nuocere?
Uno dei primi ritrovi virtuali per la comunità hacker di Apple TV è il blog appletvhacks.net che non manca di presentare guide e tutorial per implementare le modifiche più impensabili. Ad esempio con “la giusta combinazione di cavi”, è possibile utilizzare Apple TV anche con alcuni televisori privi del supporto ad HDTV.
Anche nella blogosfera italiana se ne parla moltissimo. Brodo Primordiale ne parla mettendo in luce la scarsa duttilità del supporto video e le qualità di fondo, che ricordano Xbox 360, mentre Kurai propone un post dal titolo emblematico: “Perché AppleTV non è male”.
Tutte queste attenzioni fanno pensare che nata una nuova stella nel firmamento del ITC.
Gizmodo.com ha predisposto una serie di faq sul nuovo aggeggio, mentre piombano le prime recensioni degli utenti e le prime polemiche, alimentate ancora una volta da Paul Thurrot: “Sono qui per dirvi che AppleTV non è nientepiù di un iPod pensato per il vostro soggiorno anziché per la vostra tasca. Si tratta semplicemente di un altro modo per consumare contenuti acquistati dal quasi onnipresente iTunes Store di Apple“.
