Adobe Systems è attualmente impegnata su Adobe Flash Player, la famosa applicazione diffusissima sul World Wide Web ed oggi al centro di importanti vulnerabilità che mettono in pericolo la sicurezza informatica di numerosissimi utenti. La software house californiana, dopo meno di un mese, è nuovamente alle prese con una falla di tipo zero-day che, secondo gli esperti di Information Technology, è stata causata direttamente dall’intervento degli sviluppatori impegnati a risolvere la precedente problematica.
La fretta nel risolvere la grave vulnerabilità di marzo, che permetteva l’esecuzione di malware utilizzando un file swf infetto nascosto in un foglio Excel, ha provocato altri problemi. Infatti adesso è possibile sfruttare un documento Word per prendere il controllo di un personal computer. Chiaramente si tratta di una falla considerata critica.
La nuova falla di sicurezza recentemente scoperta, anche se non chiaramente affermato, è praticamente la stessa. Tutti gli utenti che utilizzano il player su Windows, Macintosh, Linux e Solaris sono invitati a scaricare la release 10.2.159.1, mentre per aggiornare il lettore di Chrome occorre installare la versione 10.0.648.205 del browser di Google.
Chiaramente questa situazione è stata ben utilizzata dai sostenitori di Html 5, assai più sicuro da questo punto di vista.