http://www.trackback.it/articolo/nobel-per-la-pace-a-dissidente-cinese-online/27429/

Liu Xiaobo è il leader del movimento online per la libertà e la democrazia in Cina, attualmente detenuto in un carcere di massima sicurezza. La condanna non ha però impedito che gli venisse riconosciuto il premio Nobel per la Pace assegnatogli per il suo impegno nel contrastare la censura imposta dal governo di Pechino. In molti avevano chiesto che il premio venisse assegnato ad Internet, innovativo strumento per il dialogo e la pace che ha contribuito alla diffusione delle informazioni ed alle comunicazioni digitali.
Il governo cinese non ha però gradito il riconoscimento, definito un’oscenità, ed ha minacciato serie ripercussioni sulla Norvegia, paese d’origine dei cinque membri che compongono il Comitato per l’assegnazione dei premi. Xiaobo, intellettuale di 54 anni, è considerato tra i più importanti attivisti per i diritti umani in Cina.
In carcere dal 2008, lo scorso 25 dicembre è stato condannato ad 11 anni di reclusione per istigazione alla sovversione del potere dello Stato per aver firmato, insieme ad altri importantissimi 300 intelletuali, un appello per la richiesta di riforma politiche. Questo gli ha consentito di superare Internet per la nomina.
In particolare il documento chiedeva l’estensione delle libertà politiche e la fine definitiva della sovranità del Partito Comunista Cinese. Adesso, i maggiori intelletuali del mondo ne richiedono la scarcerazione, ma difficilmente l’appello troverà risposta.
266