Tentativi di truffa e phishing sulla nota piattaforma di prenotazione: email e notifiche che arrivano proprio dal sito e dall’app.
Di recente sono state segnalati diversi tentativi di truffa che coinvolgevano Booking.com. Booking è una nota piattaforma di prenotazione di alberghi, appartamenti per le vacanze e B&B, ma ultimamente pare che sia stata immessa in una campagna di phishing a cui è bene stare attenti per le proprie future vacanze e prenotazioni.
Pare che i truffatori usino l’indirizzo email noreply@booking.com, che si mostra in apparenza piuttosto legittimo, per mandare le email che dovrebbero confermare le prenotazioni dei clienti. L’email rimanda poi ad un link per ricevere tutti i dettagli riguardo la carta scelta per il pagamento della prenotazione, minacciando inoltre di un’eventuale cancellazione di tale prenotazione se entro 12 ore ancora non è stata pervenuta una risposta. Sembra che questo link rimandi anche ad un link esterno che reindirizza chi ci clicca sopra a siti web non sicuri.
Truffe su Booking.com: come avvengono
Booking ha già negato in modo piuttosto convinto il sospetto che il suo sistema sia stato violato in qualche modo, suppongono invece che queste email di truffa derivino da una qualche presunta compromissione di alcuni dei sistemi di posta elettronica dei suoi hotel collaboratori.
Questo tipo di truffa però non arriva solo tramite posta elettrica: ci sono stati dei clienti che si sono lamentati del fatto che hanno ricevuto messaggi di questo tipo anche attraverso l’applicazione stessa di Booking. In particolare Julia Berridge, lettrice del giornale britannico The Observer, ha condiviso la sua esperienza di aver dovuto bloccare la sua carta di credito dopo aver seguito tutte le istruzioni date dall’email ricevuta che sembrava provenire dal sito web di Booking.
Anche tramite l’app, truffe che appaiono legittime
Mentre soggiornava per due notti in un hotel di Marsiglia, le è arrivato il messaggio di phishing che richiedeva il pagamento. Il messaggio riportava inoltre tutti i dettagli della sua prenotazione e tale richiesta di prenotazione è stata poi anche confermata proprio sull’app di Booking, rendendo tutta la farsa autentica.
Julia dice di non aver perso i soldi, ma ha comunque inserito tutti i dettagli della sua carta di credito e ha pensato fosse meglio bloccarla per precauzione. Altri invece non sono stati così fortunati e sono stati vittime di truffe simili, come Kate Wright, un’esperta di commercio digitale. Kate Wright, dopo aver ricevuto l’email di truffa, ha subito contattato il servizio clienti di Booking, solo per sentirsi dire che era “semplicemente impossibile” che le fosse arrivata tale richiesta. Ovviamente, questi casi di truffa hanno reso le prenotazioni online dubbiose, e stanno forzando le varie piattaforme di prenotazione a dover proteggere meglio i propri clienti da questo tipo di phishing.