L’ecosistema Apple permette un nuovo “dialogo” fra iPhone e Mac: con questo metodo la sincronizzazione a portata di clic.
È passata ‘a nuttata. Forse, anche se qualche sporadica segnalazione sugli altoparlanti c’è ancora. Tant’è. Apple ha risolto il grosso problema che affliggeva tutti i quattro gli iPhone 15, usciti appena a fine settembre.
Il bug causato (in parte) dal nuovo iOS 17 misto alle richieste energetiche di alcune app in esecuzione costante che finiva con alzare troppo la temperatura del nuovo Melafonino, è stato sconfitto con l’aggiornamento di sistema 17.0.3 che “che fornisce importanti correzioni – assicurano da Apple – risolvendo un problema che poteva far sì che l’iPhone si surriscaldasse più del previsto”.
In concomitanza con l’aggiornamento per gli iPhone, il colosso di Cupertino ha rilasciato anche un nuovo aggiornamento per iPad. Certo, dai test effettuati si perde un po’ nelle performance del chip di nuova generazione introdotto, ma in una maniera talmente lieve che risultato davvero poco percettibile. Almeno, però, quel pericoloso surriscaldamento non c’è più.
iPhone-Mac la sincronizzazione non è mai stata così facile: con questo metodo mai più intasamento della memoria
La soluzione del surriscaldamento permette in primis ai possessori dei nuovi iPhone 15 di dormire sonni tranquilli, a chi tra i vecchi utenti vuole passare alla versione aggiornata che offre interessanti miglioramenti (Dynamic Island e comparto fotografico su tutte) pure, in modo tale da concentrarsi su altro, come per esempio la sincronizzazione di un iPhone con un Mac.
L’ecosistema Apple è una delle chiavi del successo del colosso di Cupertino, che instrada gli utenti all’utilizzo di dispositivi marchiati tutti dalla Mela più importante al mondo. Così la sincronizzazione non è mai stata così facile, bastano una decima di secondi non molto di più. Per prima cosa bisogna collegare, ovviamente, il Melafonino al Mac, utilizzando ora un cavo USB-C oppure attraverso il Wi-Fi. Un click su File nella barra dei pulsanti, nell’elenco che si visualizza, trascina un file o una selezione di file da una finestra del Finder sul nome dell’app nell’elenco.
Quindi un altro clic sulla freccia accanto al nome dell’app per visualizzare i file già trasferiti sul dispositivo. Per eliminare i file basta selezionarli sotto il nome di un’app, premendo Comando-Canc, quindi clic su Elimina. I file verranno rimossi immediatamente dal dispositivo: in questo modo non devi eseguire la sincronizzazione quando trasferisci i file. Prima di scollegare il dispositivo dal Mac, ricordati sempre di cliccare su Espelli, il comando che si trova nella barra laterale del Finder.