Quando l’IA arriva a gestire un negozio: come funziona il punto vendita dove i clienti vengono scansionati dai computer

Non sembrano esserci più limiti a quello che può fare l’intelligenza artificiale: ha aperto in Italia il primo negozio senza cassieri.

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale ha fatto grandi progressi in diversi settori. Uno dei settori in cui però meno ci si aspettava il suo avvento è il commercio al dettaglio. Eppure, è riuscita ad arrivare anche lì: una delle innovazioni più interessanti degli ultimi anni è stata l’introduzione dei negozi senza cassieri, in cui l’intero processo di acquisto avviene in modo automatizzato, senza la necessità di interazioni umane.

a verona ha aperto il primo negozio senza cassieri
Fare la spesa sarà totalmente diverso in futuro: i negozi senza cassieri stanno arrivando – trackback.it

Finora abbiamo assistito all’introduzione dell’IA in molti ambiti, dalla redazioni di testi all’analisi dei dati, fino addirittura alla produzione di canzoni. Ognuno di questi utilizzi ha sempre creato grandi preoccupazioni e allarmi nell’opinione pubblica, perché molti temono che queste nuove tecnologie andranno pian piano a rimpiazzare il lavoro di molti esseri umani. L’utilizzo nei supermercati, purtroppo, non fa che confermare questi timori: l’IA è davvero in grado di sostituire molti di noi.

Grandi opportunità e qualche rischio per questo nuovo modo di fare spesa

Il negozio in questione si chiama TuDay Conad “Prendi & Vai” ed ha recentemente aperto a Verona. Si tratta del primo di questi nuovi modelli di business ad aprire in Italia, dopo vari esperimenti di successo in altre nazioni. Nel resto del mondo questi negozi sono noti anche come “checkout-free stores” e utilizzano una combinazione di sensori, telecamere e intelligenza artificiale per monitorare e registrare gli acquisti dei clienti. I prodotti vengono identificati e registrati automaticamente quando vengono prelevati dagli scaffali, e il pagamento avviene in modo completamente automatizzato, senza la necessità di passare per una cassa tradizionale.

i negozi senza cassieri saranno gestiti dall'intelligenza artificiale
L’IA sarà il motore di questi nuovi negozi, gestendo gli acquisiti al posto dei cassieri fisici – trackback.it

L’idea di negozi senza cassieri ha suscitato un grande interesse tra i consumatori. Prima di tutto perché promette di semplificare l’esperienza di acquisto, riducendo i tempi di attesa e rendendo il processo più efficiente. Inoltre, questi negozi possono funzionare 24 ore su 24, risultando molto più comodi per i lavoratori e le persone che hanno difficoltà a fare spesa entro la consueta ora di chiusura serale.

Tuttavia, c’è anche l’altro lato della medaglia: l’introduzione di negozi senza cassieri solleva potrebbe causare un’ingente perdita di posti di lavoro. Se l’intero processo di acquisto viene automatizzato, potrebbe non essere più necessaria la presenza di personale umano per gestire le transazioni. Le aziende che adottano queste innovazioni, però, ci tengono a precisare che non sarà così: il personale che sistema i prodotti sugli scaffali e quello che aiuterà i clienti con tutti i problemi del caso rimarrà efficiente, così come tutti quelli che lavorano ai banconi dei prodotti freschi.

Impostazioni privacy