Check Point, la software house che ci ha dato il celeberrimo ZoneAlarm, ha appena presentato il suo nuovo prodotto per la sicurezza: Forcefield. Si tratta di un software di virtualizzazione del proprio browser, che crea una specie di “controfigura” al nostro sistema durante la navigazione su Internet. Grazie ad esso, le infezioni non colpiranno più Windows, perchè sarà -letteralmente- come se non le avessimo mai incontrate.
Check Point sostiene che questo nuovo programma sarà la prima soluzione “a tutto” tondo di virtualizzazione del browser, che creerà una barriera impenetrabile attorno alla navigazione dell’utente. Tutti i cambiamenti attuati al sistema, come installazioni silenziose, attacchi drive-by, modifiche del registro non volute saranno compiute su un file system virtuale, destinato a scomparire come una bolla di sapone non appena l’utente ha cessato di surfare. Come se non bastasse, la barriera è a doppio senso: protegge anche da eventuali malware già installati sul PC, come ad esempio i trojan che scaricano altri codici maliziosi di nascosto attraverso il browser delle loro vittime.
Se vi preoccupate della maniera in cui Forcefield virtualizza il vostro sistema (magari temendo situazioni stile Ricomincio da Capo proprie di programmi come Returnil), non ne dovreste aver ragione. Infatti la caratteristica più innovativa di questo nuovo software sarà proprio la virtualizzazione ”dinamica”, che interagisce solo con le parti utilizzate dal sistema nel corso della navigazione su Internet. Forcefield è disponibile già adesso, a circa 30 Dollari (pari a 19 Euro).
Al momento è solo in Inglese, ma molto presto sarà tradotto anche nel nostro linguaggio.
Per un prodotto alternativo, peraltro offerto ad un prezzo analogo, potete provare a rivolgervi a Sandboxie.
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