Chiunque abbia un portatile di fascia media è costantemente frustrato dalla mediocrità della sua scheda audio che unita all’impotenza dei due pertugi che chiamano casse, a lungo termine può rendere gli amanti della musica dei potenziali maniaci omicidi. Per ovviare al problema naturalmente esistono diverse soluzioni. La più diffusa è recarsi da un tecnico e farsi raccontare la solita storia che i portatili non nascono per l’entertainment né per i videogames e bisogna mettersi l’anima in pace flagellandosi con un cilicio. Mentre voi siete ancora storditi da questa affermazione il tipo vi ha già rifilato un desktop completo per rimediare alla vostra stoltezza.
Una seconda possibilità è acquistare delle casse esterne alimentate USB che però hanno il non trascurabile problema di poter erogare una potenza che per un vincolo tecnico (una porta USB eroga 5V/0.5A) non può superare gli 0,5 Watt. L’acquisto di un sistema home theatre 5.1, anche se alimentato esternamente potrebbe apparire una soluzione abbastanza oculata soprattutto per la trasportabilità (perchè se abbiamo un portatile non ci possiamo portare dietro due cassapanche). Tutto ciò sembra fantastico finchè non vi accorgete che la maggior parte delle schede per laptop non supportano i sistemi 5.1 e quindi avrete sei altoparlanti inutili. Una delle soluzioni che generalmente preferisco, soprattutto per la scenografia, è collegare il portatile allo stereo. Ovviamente il metodo vi vincola a stare in casa, ma l’effetto scenico e acustico è dei migliori. Per attuare la magia vi sarà sufficiente acquistare un cavo RCA/jack da inserire rispettivamente nella presa AUX dello stereo e in quella cuffie del notebook. Decisamente una soluzione preferibile a delle inestetiche casse alimentate esternamente (ma su questo punto sono poco obiettivo da quando un fulmine ha colpito delle casse esterne che hanno scaricato tutta la potenza di Zeus nella mia piccola presa cuffie mandandomi il portatile letteralmente in fumo, nonché in assistenza). Insomma una vera soluzione che salvi capre e cavoli sembra non esserci o forse sì.. La Yamaha sta per mettere in commercio l’NX-U10, probabilmente il più potente speaker USB del mondo. L’NX-U10 grazie al suo “PowerStorage Circuit” riesce a moltiplicare le emissioni fino a 20 volte rispetto a delle normali casse, offrendo una potenza di 20w (10w*2). La Yamaha ha cercato di fare le cose davvero per bene integrando nel prodotto anche la tecnologia SR-Bass (Swing Radiator Bass™) che rende la qualità dei bassi paragonabile a quella di altoparlanti di grosse dimensioni. Il prodotto funziona anche a batterie ed è adattabile alle più disparate esigenze: iPod, phone, portable media, laptop, PC, etc. Il prezzo dovrebbe aggirarsi sulle 149 sterline (222 Euro). Il costo è decisamente altino e se si aggiunge una PCMCI di supporto alla vostra scheda audio beh: i portatili non nascono per l’entertainment né per i videogames e bisogna mettersi l’anima in pace flagellandosi con un cilicio 😀
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