Il binomio che lega Yahoo e lo Streaming sembrerebbe essere destinato a scomparire poichè, per la prima volta, la magistratura ha stabilito la responsabilità dei motori di ricerca nella guerra alla pirateria. Secondo quanto stabilito dalla nona Sezione del Tribunale di Roma, la società di Sunnyvale è responsabile di aver diffuso, tra i risultati di ricerca, link a siti Internet che trasmettevano il film About Elly, violando quindi il copyright. Pur riconoscendo l’impossibilità dei search engine ad effettuare un controllo preventivo, l’azienda è obbligata a rimuovere link pirata conosciuti.
La PFA, società di produzione cinematografica che distribuisce il film in Italia, aveva infatti inviato una diffida alla famosissima società di David Filo chiedendo la rimozione, tra i risultati di ricerca, dei siti Internet diversi da quello originale. A sostenere la richiesta è intervenuta anche Open Gate Italia, società che segue le controversie sul copyright, che ha notato la totale mancanza del sito Internet ufficiale tra i primi risultati.
Tale sentenza è destinata a fare diritto, ed apre la strada a nuove problematiche anche per Google, YouTube e Bing. Recentemente Google ha introdotto la possibilità di escludere determinati risultati, ma questa mossa, che offre ulteriore sicurezza informatica ai propri utenti, potrebbe non essere sufficiente dal punto di vista normativo.
Adesso il mondo dell’Information Technology, ed in prima fila gli utenti del World Wide Web, si chiedono se davvero diventerà più difficile trovare film e serie Tv sul Web.