Xbox, Ps3 e Nintendo DS banditi dalle prigioni: i terroristi li usano come ricetrasmittenti per organizzare attentati

fuga da alcatrazLa vita dei detenuti inglesi diverrà decisamente molto più noiosa dopo l’attuazione di questa disposizione annunciata dal popolare quotidiano The Sun. I galeotti anglofoni dovranno a breve dire addio a Xbox360, Playstation 3 e Nintendo DS bollati come strumenti del terrore.

Sembra infatti che le moderne piattaforme videoludiche contengano un software che permette all’utente di inviare e ricevere segnali radio dando la possibilità ai detenuti di organizzare attentati terroristici “comodamente” dall’interno delle proprie celle. Anche la Playstation 2 è attualmente sotto esame in quanto vi sono fondate possibilità che possa essere modificata ed essere utilizzata per lanciare delle sessioni di chat.
La domanda che ognuno di noi dovrebb porsi ora dovrebbe essere: se un terrorista in un istituto di detenzione inglese può utilizzare una PS3 per organizzare una strage in Inghilterra perché non dovrebbe farlo uno incarcerato in Italia e nel resto del mondo? A tal proposito sarebbe auspicabile una direttiva europea o almeno un controllo ad hoc nelle carceri nostrane.

Che la possibilità di ritrovarsi a giocare con un Commodore 64 o un Atari 2600 possa essere un deterrente per la delinquenza? 😉

PS qualche radioamatore in ascolto conferma queste potenzialità delle console?

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