Il colosso informatico presieduto da Steve Ballmer è attualmente al lavoro per proteggere la sicurezza informatica dei propri utenti. In questo momento tutti gli utenti Windows XP corrono un grave pericolo a causa di Alureon, un fastidiosissimo malware in grado di rubare i numeri delle carte di credito e di impedire l’avvio dei personal computer. La diffusione del codice malevolo è facilitato proprio da alcuni aggiornamenti rilasciati dalla Microsoft ed in particolare il bollettino MS10-021 che ha facilitato il virus a raggiungere il Kernel.
Uno dei sintomi del malware, denominato anche TDL3 Rootkit, è la classica Blue Screen Of Death ovvero la classica schermata blu che crea non pochi allarmismi tra gli utenti. Microsoft, dopo aver attentamente analizzato il problema, ha deciso di rendere pubblico il problema al fine di evitare che gli utenti possano essere colpiti.
La società fondata da Bill Gates ha deciso però di prendere rimedio attraverso la modifica delle patch diffuse dal 16 aprile in poi. Queste ultime in poche parole impediscono totalmente l’installazione dell’aggiornamento in caso di concomitanza con un pericoloso rootkit o qualche altro virus in grado di compromettere la macchina.
Lo scopo principale è quello di individuare la presenza del malware senza arrivare alla comparsa della schermata blu, analizzando così tranquillamente il Kernel e, in caso di presenza del malware, ripristinare il codice originale.
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