Se Windows Vista fosse un prodotto deperibile la data di scadenza del SP1 (Service Pack 1) è vicina, per l’esattezza il 12 Luglio prossimo, ed è il caso di consumare preferibilmente il prodotto entro quella data, che in termini tecnologici vuol dire o si aggiorna al Service Pack 2 (SP2) o in alternativa si può sempre cambiare sistema operativo, ovviamente tutti indirizzati su Windows 7. Non si tratta della definitiva fine di Vista, per quanto molti utenti e Microsoft stessa lo paventi, ma è un primo passo verso questo evento.
Si tratta di un limite programmato, l’interruzione del ciclo di vita del Service Pack serve a far spazio agli altri interventi di sicurezza apportati nel frattempo, senza considerare che non si può dare “eterno” supporto a tutte le piattaforme. Nella fattispecie gli utenti dovranno entro il 12 luglio prossimo decidere se passare al Service Pack 2 (rilasciato il 1 luglio 2009), oppure passare a Windows 7 ed abbandonare il vecchio sistema operativo. A partire dalla data indicata Microsoft non rilascerà più aggiornamenti per Vista SP1, lasciando così gli utenti scoperti di fronte ad eventuali minacce di sicurezza.
L’aggiornamento può essere effettuato dal download center di Microsoft (link sulla pagina del blog ufficiale) ed è evidentemente gratuito per il passaggio da SP1 a SP2, ovviamente a pagamento qualora si voglia upgradare da Vista a 7. Bisogna poi tenere conto delle diverse versioni esistenti anche di Windows 7 e delle caratteristiche del prorio PC, anche in questo caso tutti i link sono disponibili nella pagina del post di riferimento.
Le informazioni arrivano infatti direttamente dallo Small Business Blog di Microsoft che ricorda come anche Windows 2000, Windows XP SP2 e Windows Vista RTM abbiano già visto interrotto il proprio ciclo di supporto invogliando pertanto anche gli utenti di questi sistemi operativi al passaggio verso Windows 7, OS di gran lunga più performante di Vista che ha risollevato le sorti di Redmond dalla brutta figura di Vista.
