La presentazione di Windows Server 2012 risale alla Microsoft BUILD Conference dello scorso 9 Settembre (sebbene con nome provvisorio Windows Server 8), a distanza di un anno la società diretta da Steve Ballmer annuncia la disponibilità del prodotto dopo le Relese Candidate” dello scorso Maggio; la versione risulta affidabile e stabile e viene resa disponibile anche in versione di valutazione gratuita completamente funzionante per 180 giorni.
Come sottolineato da Microsoft, Windows Server 2012 rappresenta una delle più profonde rivisitazione della nota piattaforma server dell’azienda, decine le migliorie apportate per rendere più malleabile il software e adattabile alle nuove infrastrutture IT. Da Redmond fanno sapere di aver lavorato con utenti e partner per addolcire quelle funzionalità del sistema operativo dedicato ai server che risultavano più ostiche, il risultato è un prodotto finale davvero innovativo e performante.
La novità più evidente riguarda l’interfaccia, anche Windows Server sarà in grado di eseguire applicazioni in stile Metro, uniformandosi alla linea dei nuovi prodotti Microsoft; una forzatura? Non dimentichiamoci che gli amministratori di sistema potranno utilizzare l’OS in modalità standard, quindi non saltiamo a conclusioni affrettate, almeno prima dei feedback degli adetti ai lavori. Tra le migliorie segnalate senza dubbio il nuovo Server Manager, console di gestione principale dei servizi del server, totalmente ridisegnato, reso più usabile e trasformato in un vero e proprio centro di controllo grazie alla possiilità di gestire più server (o gruppi di server) da un’unica dashboard.
Occhio strizzato anche al Cloud grazie alla tecnologia Hyper-V che permette di creare macchine virtuali i cui dati che grazie al servizio di Live Storage Migration potranno passare da una macchina all’altra senza interruzione dei servizi. Introdotta la virtualizzazione delle reti (che permette di renderle trasportabili reti reali e virtuali) e la funzione Hyper-V Replica, con cui replicare una virtual machine da un server ad un altro, o da una sede ad un’altra, attraverso una semplice connessione di rete. Altra funzionalità degna di menzione è Powershell (da shell riga di comando) che presente in versione 3.0 aggiunge centinaia di nuovi comandi a disposizione per gli amministratori di sistema.
Windows Server 2012 è disponibile in quattro diverse versioni: Datacenter (per infrastrutture ad alta virtualizzazione e Private Cloud), Standard (per infrastrutture a bassa virtualizzazione), Essentials (per piccole aziende con, al massimo, 25 utenti e server con due processori), Foundation (per piccole aziende con, al massimo, 15 utenti e server con un solo processore).