Sebbene il colosso di Redmond non abbia ancora ufficialmente lanciato il nuovo sistema operativo, si lavora già a quello successivo.
Anche se la diffusione dei nuovi processori a 64 bit procede a ritmi molto lenti, Microsoft non intende farsi trovare impreparata e, secondo un dipendente del BigM, sarebbe già al lavoro per lo sviluppo di un nuovo sistema operativo dotato di kernel con supporto per i 128 bit.
Sul profilo personale LinkedIn di Robert Morgan, dipendente nel settore Senior Research & Development di Microsoft, è apparla la notizia del nuovo Windows 8, il sistema operativo che sostituirà l’ultimo sistema di Redmond. Dopo la massiccia attenzione attirata da quella citazione però, le indiscrezioni sono sparite.
E’ comprensibile che la Microsoft, a due settimane dal lancio di Windows Seven, stia già lavorando al futuro Windows Eight, la cui uscita è prevista per il 2012. Tuttavia diversi dubbi sono stati espressi circa la scelta di supportare processori a 128 bit quando ancora i 64 bit non hanno trovato la giusta diffusione.
Se tale intenzione sarà confermata, Microsoft potrebbe decidere il totale abbandono del supporto ai processori a 32 bit, accelerando in tal modo il passaggio alla nuova era di microprocessori. L’azienda starebbe cercando attualmente la collaborazione con Amd, Hp, Ibm ed Intel.
