La società informatica statunitense con sede a Redmond ha recentemente presentato una nuova versione del suo servizio di posta elettronica con il quale sfidare la società di Mountain View e la celeberrima piattaforma Gmail. Al fine di garantire una sempre maggiore sicurezza informatica ai propri utenti, la Microsoft ha deciso di dichiarare guerra allo spam, un fenomeno che continua a preoccupare i più importanti Internet Service Provider. In particolare si cerca di debellare la diffusissima abitudine di intasare le caselle e-mail con messaggi non graditi e spesso fraudolenti.
Recentemente la società di Steve Ballmer ha deciso di intentare una causa contro un elevato numero di spammer per la violazione dei programmi Mail Reporting Program e Smart Network Data Services, ovvero due importantissimi filtri utilizzati dal Windows Live Hotmail per gestire il traffico indesiderato.
Precisamente Microsoft ha denunciato Boris Mizhen per aver creato milioni di account Hotmail con lo scopo di inviare circa 200.000 messaggi al giorno. Secondo la società dei Windows, l’intera operazione ha come obiettivo la diffusione di messaggi spam che violano le diverse normative federali, tra le quali la CAN-SPAM.
Già nel lontano 2003 lo stesso spammer era stato obbligato al pagamento di una multa alla Microsoft ed alla sospensione di qualsiasi attività di spam legata ai server Hotmail.