La società informatica statunitense attualmente presieduta da Steve Ballmer sembrerebbe non solo essere finalmente riuscita a convincere gli utenti ad abbandonare il vecchio Windows XP, ormai inadatto per l’utilizzo delle nuove tecnologie, ma anche a far dimenticare il pessimo lavoro che ha portato allo sviluppo di Windows Vista. Nonostante la forte crisi economica che ha investito il mondo intero, la Microsoft nell’ultimo trimestre ha registrato un fatturato positivo, sorpassando nuovamente la rivale società di Steve Jobs.
Grazie a Windows 7, l’ultimo sistema operativo rilasciato il 22 ottobre dello scorso anno, ed alle sue 175 milioni di licenze vendute, la società fondata da Bill Gates ha vissuto una crescita impressionante. Tuttavia il BigM non si dice ancora soddisfatto ed ha annunciato, come nuovo obiettivo, la registrazione di 300 milioni di copie vendute entro la fine dell’anno.
Windows Seven intanto si conferma l’operating system con la diffusione più rapida della storia e tutto lascia ben sperare che l’ultimo target possa essere facilmente raggiunto. A differenza del precedente Vista, l’ultimo nato in casa Microsoft ha vissuto una campagna pubblicitaria certamente più contenuta, evitando così di creare aspettative ben più alte del dovuto.
Alcune indiscrezioni confermerebbero anche la riuscita dell’impresa di riportare l’utenza scappata con Windows Vista verso altre piattaforme alternative come Mac Os X e Linux.