A pochi giorni dall’uscita del nuovo sistema operativo, il colosso di Redmond ammette che l’aggiornamento al nuovo sistema può richiedere tempi lunghi.
Installare un sistema operativo, successivamente ad un’operazione di formattazione, è sempre preferibile rispetto ad un aggiornamento il quale, a fronte di tempi sensibilmente ridotti, non garantisce la stessa affidabilità. Tale mito è pero stato sfatato.
Chris Hernandez, sviluppatore del Windows Development Team, ha pubblicato sul proprio blog i tempi richiesti, per un upgrade dal vecchio Windows Vista, che l’utente medio dovrebbe attendere, diffondendo così un forte allarmismo tra tutti gli utilizzatori della rete.
Secondo Hernandez, un utente dotato di un sistema a 32 bit, con 40 applicazioni installate ed un quantitativo di dati pari a 650 GigaByte, dovrà attendere appena 20 ore per ottenere il nuovo Windows 7. Per un sistema a 64 bit i tempi sarebbero solo dimezzati.
Microsoft ha immediatamente smentito la notizia, confermando soltanto che si è verificato un errore nell’intera procedura, e che l’aggiornamento richiederà, al massimo, non più di un’ora e mezza. Siamo sicuri che, almeno questa volta, l’azienda sia stata onesta.