Abbiamo già visto due parenti molto snelli di FireFox, Camino per Mac e K-Meleon, ma niente come Webrunner: un browser così basico che non ha menu nè barra di navigazione nè degli indirizzi e neanche mezzo strumento! Ma a cosa potrebbe servire una cosa del genere? Semplice: può essere usato per usufruire di siti stile Web 2.0 come Gmail, Twitter e Meebo, in cui tutto avviene all’interno di una piattaforma AJAX. Cose come “tornare indietro” o ricaricare in effetti non servirebbero a nulla, ed in questa maniera si risparmia memoria preziosa.
Questo tipo di applicazione viene definita dal Team Mozilla come SSB (Site Specific Browser), cioè “browser per siti specifici”. Per poterlo utilizzare è necessario possedere un pacchetto di file per ciascun sito a cui si desidera accedere. Si chiamano Web Application Bundle, e si tratta di archivi che contengono icone e script necessari per far girare Webrunner. Finora sono stati realizzati questi archivi per la maggior parte delle applicazioni di Google e per siti molto utili e gettonati come Meebo e Facebook. Chiaramente più passa il tempo, più Webrunner verrà rifornito, sempre che l’ìdea abbia successo. E c’è qualche legittimo dubbio di fondo!
Sebbene infatti sia una buona idea, che permette di tenere minimizzata e separata dal normale browsing una piccola schiera di utilissime web app, purtroppo il consumo di memoria non è così fantasticamente ridotto come la brutale diminuzione degli strumenti di navigazione di FireFox farebbe supporre. In effetti la riduzione del carico sulla vostra RAM coincide a circa la metà di quella che verrebbe utilizzata dalla “Volpe di Fuoco” per caricare la stessa pagina. Personalmente, dato che non ho neanche una barra degli indirizzi, mi sarei aspettato decisamente di meglio. Basta pensare per esempio ad Opera, un browser completo, che utilizza meno memoria e occupa meno spazio sull’hard disk!