Un gruppo di ricercatori dell’Università di Taipei, in occasione del Siggraph 2010 di Los Angeles, ovvero l’annuale meeting sull’informatica grafica e le tecnologie interattive, ha presentato un sistema che consente di trasformare immagini e video dimensioni in 3D utilizzando un tablet opportunatamente modificato ed una webcam ad infrarossi collegata ad un qualsiasi laptop. Attraverso tale sistema sarebbe quindi possibile convertire in versione tridimensionale senza l’utilizzo di particolari occhialini molto spesso pericolosi per la salute.
Il funzionamento consiste nell’inquadrare, con una normale telecamera per personal computer, un’immagine bidimensionale sul tablet che, grazie ad un apposito software, viene rielaborato per una riproduzione tridimensionale e riprodotto sul notebook. Tale operazione è resa possibile grazie all’utilizzo di alcuni marcatori generati da un proiettore ad infrarossi installato all’interno del tablet pc.
Ancora non sono previsti sviluppi commerciali anche se si pensa di poter impiegare questa nuova tecnologia in ambiti militari al fine di visualizzare mappe e pianificare strategie. Tuttavia si tratta ancora di un prototipo che vede nell’utlizzo di webcam e computer portatili un suo grosso limite. Il passo successivo sarebbe quello di poter impiegare tale tecnologia anche all’interno di smartphone.
In questo modo non si hanno immagini in stereoscopia ma quello del 3D senza l’utilizzo di occhiali sembra ormai l’obiettivo nell’immediato futuro, target già centrato dalla Nintendo con il suo ultimo 3Ds.