L’attuale incubo di tutti i gestori telefonici mondiali è il VoIP, il servizio internet che consente di effettuare telefonate gratuite o a prezzi decisamente più competitivi.
In America la compagnia AT&T ha imposto la rimozione dell’applicazione Google Voice dal sito App Store. La Telecom Italia, per far maggior presa sul governo ha persino dichiarato che il VoIP è utilizzato dai terroristi che grazie alla crittografia possono comunicare indisturbati.
Sebbene gli operatori telefonici tutti neghino con assoluta fermezza il timore verso questa nuova tecnologia, è in atto una vera e propria offensiva atta a gettare discredito su uno dei servizi più utili ed innovativi offerti dalla rete Internet.
Dopo l’interdizione di Google Voice a tutti gli utenti iPhone, l’App Store presenta una versione di Skype utilizzabile soltanto in presenza di una connessione WiFi, inibendone il funzionamento su connessioni di tipo UMTS.
Anche se questa serie di vicende dovessero rivelarsi delle coincidenze, è indubbia la convenienza, in termini di costi, proposti dai vari produttori di software VoIP per le telefonate sia nazionali che internazionali. La guerra è appena iniziata.
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