Questa è una di quelle storie che in Italia possono accadere solo al contrario: avete mai notato che quando un’azienda italiana sbaglia nel fare i conti solitamente l’errore favorisce l’azienda stessa e non il consumatore? Alle Fiji non sono ancora così smaliziati ed è successo così che due giorni fa il colosso Vodafone ha accreditato per un mero errore tecnico 79 dollari ad ogni utente con scheda prepagata.
Purtroppo per gli utenti alla Vodafone se ne sono accorti piuttosto in fretta e la gente ha smesso di parlare a scrocco nel giro di poche ore. Ciononostante il numero di chiamate partite in quel lasso di tempo è stato così massiccio da mandare completamente in tilt il network e verso le 8 di sera (ora locale) chiamare tramite cellulare è diventato praticamente impossibile.
Attraverso il suo portavoce, Shailendra Prasad, Vodafone ha dichiarato che attualmente la situazione è tornata alla normalità così come il credito di tutti i 300.000 prepagati. Mr Prasad ha inoltre aggiunto che (ovviamente ndr) non sarà chiesto nessun risarcimento per le chiamate effettuate gratuitamente e che ad ogni utente saranno accreditati (questa volta volutamente:) 9 dollari (in totale 2.700.000 dollari) come gesto di cortesia per gli eventuali problemi arrecati.
Tutto è bene quel che finisce bene 😉
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