Il candidato vicepresidente repubblicano, Sarah Palin, ha ricevuto una brutta sorpresa: il suo account di Yahoo! Mail è stato violato da malintenzionati intenti a rivelare dettagli compromettenti della sua vita privata.
L’”attentato alla privacy” è stato rivendicato da Anonymous, un gruppo di cosiddetti griefers, responsabile anche di atti di disturbo al culto di Scientology e ad una comunità online di epilettici. Alcuni contenuti della casella email sono stati diffusi su Internet, e la loro autenticità è stata presto confermata, anche dall’ufficio stampa della stessa Palin. Ovviamente è già scattata una massiccia caccia all’uomo nei confronti dei responsabili, ma c’è da dire che anche il candidato vicepresidente ha alcune cosette da spiegare: una grossa percentuale di quei messaggi riguardano faccende ufficiali, ed è proibito dalla legge in America usare una mail privata per tenere questo genere di corrispondenza, che deve essere registrata e archiviata dal governo.
Un buon samaritano, dopo qualche ora, si è premurato di cambiare la password e di fornirla ad un’assistente della Palin. Purtroppo il genio ha anche diffuso la nuova password pubblicamente, e i tentativi di accesso alla casella di centinaia di persone l’hanno resa irraggiungibile. Comunque, dopo poche ore l’account è stato cancellato dalla faccia della rete: difficile dire se si possa essere trattato di un atto della sua stessa proprietaria. Ancor più complesso sapere se qualcuno, da qualche parte, aveva già provveduto a salvare il contenuto della casella.
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