L’assemblea nazionale del Bhutan ha recentemente deciso di vietare ai membri del parlamento la possibilità di portare con sé il computer portatile. La decisione è stata dettata dalla paura che essi potessero sprecare il proprio tempo videogiocando durante le sedute in parlamento, ponendo in secondo piano il proprio dovere di legislatori.
“I parlamentari potrebbero essere distratti dal guardare immagini e dal videogiocare” ha dichiarato Nima Tshering, membro dell’assemblea. Alcuni di essi hanno prontamente protestato, sostenendo che poter utilizzare il laptop è più conveniente e comodo che dover portare con sé faldoni di carte.
Nonostante le motivazioni addotte dagli interessati, verrà comunque vietato sia l’utilizzo di gadget elettronici, sia il consumo di cibo che il fumo durante le sedute.