Ecco il nuovo incidente legale internettiano del giorno: la Viacom, un gigante dei media che possiede reti televisive in tutto il mondo, ha mandato a YouTube una richiesta di rimuovere un filmato catturato da una delle loro innumerevoli reti televisive… il sito ha obbedito immediatamente (come al solito), peccato che quello stesso video era stato mandato in onda dalla Viacom senza alcuna autorizzazione, e l’account da cui è stato rimosso a forza è quello del suo legittimo proprietario, nonchè interprete principale ed autore.
Quella che vedete qua sopra è la versione originale, ancora disponibile sul famoso sito di video. L’autore, tale Chris Knight (che sarebbe il tizio con la spada laser), l’aveva creato come spot elettorale per la sua corsa alla presidenza di una scuola locale. Non si sa come gli siano andate le elezioni, però si sa che qualche mese dopo questo stesso bizzarro filmato è stato ritrasmesso e commentato dallo show di VH1 chiamato Web Junk 2.0. Si tratta di un programma comico, che mostra ai propri spettatori i filmati più divertenti trovati sulla rete. Chris aveva ritenuto la cosa divertente, anche se gli autori del programma non l’avevano contattato, e quindi aveva registrato e uploadato (assieme all’originale) sul suo account anche la versione commentata tratta da Web Junk. E dopo poco tempo è arrivata puntuale come un orologio la notifica di rimozione e la diffida a violare di nuovo le leggi sul copyright, pena la sospensione dell’account.
“Questo è vero e proprio chutzpah” ha detto Chris sul suo blog “Una parola Yiddish che potremmo tradurre con ‘incredibile faccia tosta’”.
Io lo trovo semplicemente uno dei mille mostri creati dalle leggi sul copyright, unito alla politica deficiente di siti come YouTube, che non si fermano neanche un secondo a riflettere (o per lo meno a fare qualche ricerca) prima di obbedire agli ordini.