Ci sono due costanti nel web degli ultimi anni: Google, e i malware. Se leggete Trackback da un po’, o se comunque siete in grado di difendervi efficacemente dai siti infetti, saprete che la maniera migliore per non essere infettati è stare molto attenti a dove si clicca. Facciamo in modo che Google ci dia una mano!
Come forse saprete Google è in continua lotta contro i siti che spargono malware. Molti di essi usano trucchi per finire in cima alle ricerche più popolari e attaccare il PC di chiunque capiti a tiro (basta vedere l’esempio del bug di Norton riportato oggi).
Fortunatamente per noi il famoso motore di ricerca identifica piuttosto in fretta questi siti pericolosi e li marchia sulla sua pagina e infine li elimina dai risultati. Le informazioni su di essi però non vanno perdute, e sono facilmente accessibili con questa semplice stringa:
http://www.google.com/safebrowsing/diagnostic?site=www.trackback.it
Così potrete avere più dettagli sui siti che esplorate. Ovviamente, dovete sostituire a www.trackback.it
l’indirizzo del sito che volete analizzare. Sarà interessante vedere se il sito è mai stato considerato sospetto negli ultimi 90 giorni, quando è stato controllato l’ultima volta e così via. Del resto, è il caso di stare attenti anche con siti che siete sicuri essere innocenti: un hacker potrebbe infiltrarsi in qualche crepa e dirottarli ad insaputa dei suoi proprietari, come è successo a Paris Hilton.