Nell’esotica città di San Paulo, Brasile, il crimine violento si è mescolato al phishing in una nuova, aberrante (quanto ridicola) mutazione. Infatti alcuni giorni fa una gang di quattro ragazzi fra i 19 e i 27 anni hanno rapito e minacciato un campione degli RPG online per costringerlo a comunicare la password del suo account. Lo volevano infatti rivendere su Internet per 8000 dollari. La vittima è stata adescata tramite Orkut, un social network made in Google che ha grande successo nel paese Carioca. La ragazza del capo della banda gli aveva dato un appuntamento ad un locale centro commerciale, ma al posto suo è arrivato il fidanzato, armato di pistola.
La cosa veramente impressionante è che il videogiocatore incallito non ha mai ceduto, e nonostante cinque ore di minacce, non è stato proprio possibile cavargli di bocca la password! Alla fine il capobanda, tale Igor, ha ceduto alla frustrazione e l’ha lasciato andare. Tutti e quattro i membri della gang sono poi stati catturati in breve tempo dalla polizia. Evidentemente il nostro asso dei MMORPG era proprio affezionato al proprio gioco d’elezione, GunBound, un RPG coreano di gran successo oltreoceano. L’account era particolarmente ghiotto perchè dotato di personaggi multipli di altissimo livello… ma personalmente ritengo che la vita dovrebbe essere un po’ più importante dei punti esperienza, non trovate? Forse la vittima pensava di avere altre due vite bonus 😉
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