Twitter, il social network che è riuscito a coinvolgere numerosi utenti in tutto il mondo nel microblogging, può veramente vantare la presenza di appassionati in qualunque Paese. Lo dimostra anche una recente analisi condotta da Semiocast, i cui risultati sono stati piuttosto evidenti ed hanno anche permesso di elaborare una sorta di vera e propria classifica dei Paesi che amano “cinguettare” di più. Al primo posto di questa classifica troviamo gli Stati Uniti, che con i loro 107 milioni di utenti sulla nota rete sociale, superano tutti.
La classifica segue con il Brasile e il Giappone. Gli Italiani presenti su Twitter sono invece soltanto 4 milioni, piuttosto pochi rispetto alla cifre che si registrano per gli altri Paesi. Proprio per questo motivo l’Italia non rientra fra i primi 20 posti.
Nel nostro Paese la crescita del social network si è avuta tra settembre e ottobre dello scorso anno, quando sono stati creati su Twitter 2 milioni di account, i quali però non si sono distinti per il fatto di essere particolarmente attivi.
In generale comunque l’attività compiuta sul servizio di microblogging non è molto elevata. Si può dire che in media solo gli Olandesi, i Giapponesi e gli Spagnoli mostrano di tweettare di più di tutti gli altri.