Twitter contro la censura

Twitter contro la censura
Evan Williams, fondatore della piattaforma di microblogging, ha annunciato un piano per lo sviluppo di tecnologie mirate ad aggirare i blocchi della censura. Omessi volutamente i particolari dell’operazione al fine di evitare di fornire preziose informazioni ai governi illiberali come quello presente in Cina. L’idea alla base della prossima trasformazione di Twitter è quella di garantire la libertà di informazione a tutti gli utenti, consentendo loro di adoperare i social network per comunicare con il mondo permettendo una maggiore crescita culturale.

In occasione dell’ultimo World Economic Forum tenutosi a Davos, in Svizzera, il Chief Executive Officer di Twitter ha annunciato la volontà di adottare nuove tecnologie per impedire ulteriori blocchi da parte dei governi.
 
Attraverso questa nuova strategia, la società dell’uccellino blu, priva di ogni possibilità di instaurare rapporti diplomatici, intende combattere in maniera decisamente più efficace ogni forma di censura, considerata una violazione delle libertà fondamentali dell’uomo.
 
Fonti vicine all’azienda sostengono che nelle ultime settimane ci siano state delle comunicazioni tra la società ed il colosso di Mountain View, interessato a questa tecnologia in seguito al conflitto nato con il governo di Pechino.

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